Un’ennesima aggressione omofoba ha avuto luogo nella notte tra sabato e domenica scorsi all’Eur a Roma.
Un ragazzo, dopo essere uscito da una discoteca, è stato aggredito da un gruppo di coetanei, che hanno iniziato a insultarlo e a minacciarlo con spray al peperoncino e frasi come: “Se sei un fr***o de m**da devi morì stanotte”.
È stato poi colpito ripetutamente alla testa con violenti pugni, e successivamente trasportato in ospedale con un trauma cranico, dove ha sporto denuncia contro ignoti.
Mario Colamarino, Presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, ha dichiarato: “Quanto accaduto all’Eur è di una gravità inaudita. E non si tratta di un semplice episodio di violenza, ma di un’aggressione motivata da odio omotransfobico, in piena città. Esprimiamo la nostra totale solidarietà e vicinanza al ragazzo aggredito: siamo pronti ad assisterlo in ogni modo, anche dal punto di vista legale e psicologico. È inaccettabile che, nel 2025, in Italia non esista ancora una legge contro l’omolesbobitransfobia. Il nostro Paese continua a voltarsi dall’altra parte, lasciando senza tutele la nostra comunità”.
Augusto Gregori, Vicepresidente del Municipio IX Roma Eur, ha dichiarato: “Negli ultimi giorni si sono verificati episodi intollerabili nelle ore notturne. Come amministrazione, nella giornata di ieri abbiamo incontrato i gestori dei locali di zona. Inoltre, è già attivo il servizio Movida GIT della Polizia Locale, perché la notte vale. Vale per chi la vive, per chi ci lavora, per chi abita questo territorio. E se vale davvero, deve poggiare su educazione, responsabilità e rispetto delle persone, dei luoghi e della libertà comune.”
Per qualsiasi necessità, invitiamo chi ne avesse bisogno a contattare la nostra Rainbowline: 800.110611, per supporto medico, legale, psicologico gratuito per tutte le persone LGBTQIA+.